La ” Buca delle Fate” è una baia del Golfo di Baratti, una delle più belle di tutta la Toscana, un paradiso di acque cristalline all’interno della Costa degli Etruschi.

Caratteristiche:

  • Sabbia,ciottoli e scogli – Acqua trasparente

Servizi:

  • Nessun servizio –  Spiaggia libera.

Maggiori Dettagli

Per chi si trova a passare dal Golfo di Baratti non può mancare una visita  a Buca delle Fate. Questa baia e’ raggiungibile attraverso un sentiero numero 301 che si sviluppa all’ interno del percorso del RECISO. Quando arrivate al piazzale sterrato del Reciso troverete  tre sentieri , quello che dovrete affrontare voi per arrivare a Buca delle Fate è quello che troverete alla vostra destra (rivolgendo le vostre spalle alla strada di asfalto), nelle vicinanze di alcuni ulivi, il percorso che porta alla baia . Arrivati ad una staccionata in legno, non dovrete far altro che salire sull’ apposita scaletta e cominciare a camminare in una piccola discesa attraverso  ulivi e vegetazione spontanea. Arriverete a passare poi dopo qualche minuto per un bosco fitto di lecci, li troverete alcune tombe a camera sotterranea di una interessante necropoli etrusca di epoca ellenistica. Proseguendo vi lascerete piano piano alle spalle il bosco per finire di attraversare una macchia arbustiva che caratterizza con la sua presenza i litorali mediterranei. La parte finale  del sentiero si affaccia sulla magnifica costa dalle forme stravaganti disegnate sulla roccia dagli agenti atmosferici. Il nome Buca delle fate deriva  dalla presenza delle tombe etrusche disseminate nella roccia, qua sotto e’ possibile inoltre conoscere l’ipotesi leggendaria che ha portato questa baia a chiamarsi così.Si raccomanda di non fare il bagno se il mare è mossose spirano forti venti, se vi sono forti correnti, se l’acqua è molto fredda o se ha una temperatura molto inferiore a quella dell’ambiente.

La Leggenda

Tanto tempo fa, alcuni pescatori, passando con la loro barca in prossimità del golfo di Baratti, udirono un canto melodioso e scorsero i volti sorridenti di splendide fanciulle che affioravano alla superficie delle acque e subito scomparivano.Decisero di scoprire chi fossero e, tornando più volte nello stesso punto,videro altre cose fantastiche, come il girotondo dei cavallucci marini e i lunghi cortei dei delfini giocherelloni che seguivano le fanciulle. Ma sempre queste apparizioni duravano brevi attimi, poi tutto scompariva, il mare tornava immobile e i pescatori, ogni volta, pensavano quasi di aver sognato. Tuttavia tornavano sempre più spesso alla “Buca delle fate”. Un giovane pescatore di nome Valerio non credeva a questa storia e volle andare da solo alla Buca delle fate, per rendersi bene conto di quanto accadesse. Fu una curiosità che pagò cara. La barca fu afferrata da un vortice improvviso e si ritrovò in una strana galleria sottomarina, rischiarata da meduse fosforescenti. Arrivò poi ad un giardino fantastico, fatto di alghe, coralli e conchiglie. Presso fontane dai riflessi d’argento giocavano piccole sirene. Valerio fu spinto da esse in un’oscura caverna. Intanto gli altri pescatori e la sua fidanzata, non vedendolo arrivare, si preoccupavano. Una sera Mariuccia, piangendo disperata in riva al mare, fu avvicinata da un delfino, che sembrò capire il suo dolore e si fece accarezzare.Le sue lacrime rimasero tra le pinne dell’animale, come perle lucenti. Fu così che una sirena ne rimase abbagliata e desiderò averle; ma il prezzo speciale richiesto dal delfino fu la liberazione del pescatore. Valerio poté così ritornare a riva sano e salvo, in groppa al fedele delfino. Finalmente riabbracciò la fidanzata e tutto il villaggio dei pescatori fece gran festa per il suo ritorno.

Equipaggiamenti Consigliati

Una volta iniziato il tragitto non troverete per tutto il percorso ne punti di ristoro ne servizi igenici. Nonostante buona parte del percorso si trovi all’interno di una fitta vegetazione nel periodo estivo è sempre consigliato proteggersi con un cappellino e portarsi dietro una bottiglietta d’acqua. Il modo di vestirsi per un’escursione dipende largamente dal livello di difficoltà, il luogo della camminata e altri fattori. E` logico, avrete bisogno di meno vestiti se fate una breve camminata d’estate e ne avrete bisogno di più se fate delle lunghe escursioni d’inverno.Ai piedi si consigliano scarpe antiscivolo e comode che permettano di essere indossate per molte ore evitando la formazione di vesciche e che proteggano la caviglia da distorsioni ed il piede da eventuali ferite. Alcune buone norme per la conservazione e il rispetto di un luogo così speciale • Fai attenzione a non salire sui monumenti e a non oltrepassare le recinzioni • Lascia a terra scorie, pietre o reperti archeologici • Fai attenzione a non gettare mozziconi di sigaretta e non accendere fuochi • Lascia nel bosco funghi, fiori o piante.

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Le fotografie di Buca delle Fate sono gentilmente donate al portale da  Francesco Rotta che ringraziamo.

Numeri Utili

EMERGENZA IN MARE 1530

GUARDIA COSTIERA PIOMBINO 0565 221000

ASSISTENZA MEDICA 118

POLIZIA MUNICIPALE 0565 63350