Ci troviamo a Populonia nel borgo medioevale che sovrasta il golfo di Baratti,arrivati nell unica piazzetta del paese,si affaccia davanti a noi un pò spostata a destra la chiesa di Santa Croce o S. Maria del Crocifisso .

Caratteristiche:

La chiesa di Santa Croce unico luogo di culto all’interno del borgo medievale di Populonia è un edificio romanico ampliato in diverse fasi tra fine trecento e inizio quattrocento. Alla pianta originaria furono nel tempo aggiunte le cappelle laterali, la sagrestia e il campanile.

La chiesa di Santa Croce vede la luce nel periodo del  XV secolo, ai nostri occhi strutturalmente si presenta come  una  navata unica.Appena varcata la soglia potrete osservare alla vostra sinistra in buono stato di conservazione un frammento di affresco,presumibilmente una piccola testimonianza di quello che è ipotizzato potesse essere la decorazione originarie della chiesa, probabilmente frutto del lavoro del  Sodoma, che vantando un amicizia con Jacopo V Appiani, signore di Piombino, spesso soggiornava a Populonia. La chiesa di Santa Croce si pensa potesse aver ospitato probabilmente anche un  Crocifisso ligneo secenteso  spostato in seguito nella piccola cappella del cimitero e infine, per poi arrivare ad essere conservato dal 1995  al Museo civico-diocesano di Piombino.Alla chiesa di Santa Croce è legato anche il mistero delle spoglie di San Cerbone,l’allora vescovo di Populonia,durante una fase di restauro della pavimentazione,sotto l’altare venne alla luce una bella urna di marmo tardo romana, III-IV sec. d.C., riutilizzata posteriormente, con rilievi raffiguranti divinità pagane (?), e con decorazioni sinuose che imitano le onde del mare, poste però in verticale. L’urna era stata violentata nella parte anteriore destra, dove si era aperto uno squarcio, che era servito ai profanatori per trafugare le spoglie di San Cerbone.

Perché ipotizziamo che in quest’urna ci fossero i resti mortali del santo? Perché, nella parte anteriore centrale dell’urna, c’è la testa di un vescovo, i cui tratti sono abbastanza confusi, ma abbastanza chiari per capire che proprio quella era l’effigie del santo Vescovo, almeno così come ci viene tramandata dalla tradizione cristiana.

Ora, l’urna, senza il coperchio, è esposta nella chiesa della Santa Croce a Populonia, proprio sotto l’altare, dove era stata ritrovata durante i restauri di due-tre anni fa.

Fonte:http://www.canino.info/inserti/interventi/campidori/urna_populonia/

Galleria Fotografica :

Foto di Rosanna Campidelli,T eresa Lombardo e Lunghi Luigi che ringraziamo .

INFORMAZIONI :E’ possibile assistere alle Sante Messe nel periodo invernale (01/09/2014 – 30/06/2015) il mercoledi (1-3-5)pomeriggio alle ore 16 dei giorni feriali e alle ore 11-30 i festivi.Nel periodo estivo (01/07/2015- 31/08/2015)il mercoledi (1-3-5)pomeriggio alle ore 17 dei giorni feriali e alle ore 19 dei giorni festivi.

Per chi interessato esiste un volume che riporta nomi e cognomi dei Battezzati (1563-1900), Coniugati (1568-1900) e Defunti (1590-1900) nella parrocchia di S. Croce a Populonia (LI). Uno strumento per lo storico professionista e una guida per il semplice appassionato alla ricerca delle origini della propria famiglia.cliccare qui 

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